Italo ha scelto.

La serenità e la tranquillità.

Per raggiungere i suoi obbiettivi avrebbe dovuto abbandonare ciò che fino a quel momento aveva costruito in ambito professionale: la sua azienda.

E lo ha fatto, o per lo meno, con molta fatica lo sta facendo. Per fare cosa?

Per coltivare erbe spontanee! Ciò che potrebbe sembrare un ossimoro, per Italo è la realtà e la nuova avventura in cui si è calato da qualche anno a questa parte. Ecco nata l’azienda agricola Della Fara che dal 2012 produce e vende ottime conserve e confetture, nate dallo studio, dalla pazienza, dalla voglia di cambiare e dalla progettualità di Italo. Assaporando le sue conserve, tutto questo è facilmente percepibile in un condensato di gusto ed emozioni. Niente è stato lasciato al caso, tanta la voglia di apprendere e di fare bene. Tanta l’umiltà e la pazienza che Italo ha investito e sta investendo nella selezione, coltivazione e trasformazione delle sue produzioni.

Tempo fa, mi è bastato assaggiare la sua confettura extra di fragole per capire che non era una confettura qualunque. Semplice negli ingredienti, ma davvero ben fatta, equilibrata e curata. L’idea, le materie prime di qualità trattate con la dovuta cura, un pizzico di sapienza nella trasformazione (con la scelta di affidarsi a un laboratorio di trasformazione esterno e specializzato) e la pregressa esperienza imprenditoriale di successo; questi gli ingredienti che stanno orientando e accrescendo l’azienda agricola. della fara w (1 di 5)

Tutto è partito dalla coltivazione del parüch, lo spinacio selvatico che cresce nelle zone mediamente montuose, in particolare, in valle Brembana è una specie molto raccolta e utilizzata in cucina. “Nei mesi invernali – spiega Italo – passavo le mie serate a selezionare i semi raccolti dalle piante spontanee. Non avevo alcuna conoscenza in materia agricola, ma dagli errori sto imparando”. Il parüch viene raccolto a mano. Successivamente, vengono eliminati i gambi perchè eccessivamente coriacei e le foglie vengono infine portate in laboratorio. Ecco che nascono le varie salse e i preparati speciali per la ristorazione.

Anche altre erbe spontanee vengono coltivate e trasformate, in particolare l’aglio orsino e il rabarbaro.della fara w (2 di 5)

Mediamente vasta e originale anche l’offerta di confetture: dal liquimela al caffèmela, alla confettura di fragola, l’estasi di fragola, la crema di castagne, etc.

Tanta pazienza e un insieme di piccole scelte e progetti a parer mio lungimiranti.della fara w (3 di 5) della fara w (4 di 5) della fara w (5 di 5)

Un grosso augurio a Italo e a voi, un invito ad assaggiare i suoi prodotti!

Azienda agricola Della Fara a San Giovanni Bianco (Bg)

QUI la pagina Facebook con tutte le informazioni di contatto!

 Foto di Lara Abrati© Tutti i diritti riservati

Share This